Con l’inizio del Ramadan 2024, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha inviato un toccante messaggio di auguri e riflessione ai milioni di musulmani in tutto il mondo. In questo mese sacro, che incarna i valori di pace, resilienza e generosità, il Segretario Generale sottolinea l’importanza della riflessione, della preghiera e dell’unione fra le persone. È un momento cruciale per sollevarsi reciprocamente, anche se, sfortunatamente, molti lo celebrano in contesti di conflitto, sfollamento e paura.
Il messaggio si estende con empatia e solidarietà a chi vive situazioni di estremo disagio, dai territori dell’Afghanistan al Sahel, passando per il Corno d’Africa fino alla Siria e oltre, con un accento particolare sulla difficile realtà di Gaza. Il Segretario Generale invita a lasciarsi ispirare dallo spirito del Ramadan per sanare le divisioni, sostenere chi è in difficoltà e lavorare uniti per la sicurezza e la dignità di ogni essere umano.
In questi tempi di prove e sfide, lo spirito del Ramadan si erge come faro di speranza, ricordandoci la nostra umanità condivisa. L’invito è a che questo mese santo possa essere un veicolo di pace e di guida verso un mondo più equo e compassionevole, in un appello universale alla solidarietà e all’impegno collettivo per il bene comune. “Ramadan Kareem”, conclude il Segretario, augurando un Ramadan benedetto a tutti.