Il Segretario Generale
Videomessaggio in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Sessuale nei Conflitti
19 giugno 2020
La violenza sessuale nei conflitti è un crimine brutale, perpetrato soprattutto contro donne e ragazze, ma che coinvolge anche uomini e ragazzi.
Si ripercuote attraverso le comunità e società, perpetuando cicli di violenza e minacciando la pace e la sicurezza internazionale.
Mentre la pandemia da COVID-19 imperversa nelle regioni del mondo che sono già compromesse da conflitti armati, i sopravvissuti si trovano ad affrontare sfide ancora più difficili.
Denunciare i crimini può essere difficile; rifugi e cliniche possono essere chiusi.
Mi congratulo con il personale in prima linea che sta trovando il modo di sostenere le persone colpite nonostante le misure di isolamento e le quarantene.
In questa Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sessuale nei conflitti, esprimiamo la nostra solidarietà ai sopravvissuti. Promettiamo di ascoltarli e di agire sulla base delle loro esperienze e delle loro decisioni.
Dobbiamo prevenire e porre fine a questi crimini, porre i sopravvissuti al centro della nostra risposta, responsabilizzare i colpevoli ed espandere il sostegno a tutte le persone colpite.