Riportiamo di seguito le Osservazioni alla stampa del Commissario Generale UNRWA Philippe Lazzarini
UNRWA: Le osservazioni alla stampa di
Philippe Lazzarini
19 Novembre 2024
Grazie mille. È un piacere essere con voi.
Grazie, Ministro Leis, e grazie alla Spagna, innanzitutto per la presidenza dell’AdCom, ma anche per aver gestito il sostegno all’Agenzia con gli altri Stati membri, sia dal punto di vista politico che finanziario.
La Spagna è stata molto coinvolta anche a New York con gli altri Stati membri per quanto riguarda gli impegni comuni nei confronti dell’Agenzia.
Lei ha detto molto. Vorrei quindi essere un po’ più breve e dare più tempo alle domande e alle risposte di oggi.
Come sapete, la scorsa settimana ero presente all’Assemblea Generale, in occasione della Quarta Commissione, a causa del periodo senza precedenti che l’Agenzia sta attraversando, che ho descritto come il momento più buio per l’Agenzia, ma anche per i rifugiati palestinesi in tutta la regione.
Avete tutti seguito di recente l’adozione delle due proposte di legge della Knesset il 28 ottobre. Ho richiamato l’attenzione degli Stati membri sul fatto che ora il tempo stringe. In pratica, si tratta di una scadenza di tre mesi.
Ho condiviso con gli Stati membri le nostre tre richieste.
La prima è che dobbiamo fermare o impedire l’attuazione di queste proposte di legge.
In secondo luogo, una volta sospesa l’attuazione di questi disegni di legge, dobbiamo delineare il ruolo dell’Agenzia all’interno di un percorso politico che porti alla soluzione dei due Stati e a un’Autorità palestinese dotata di poteri.
Come ha detto il Ministro Leis, si sente sempre dire che l’Agenzia è insostituibile. Mi si chiede sempre: perché l’Agenzia è insostituibile? In realtà, è sostituibile da uno Stato funzionante, da istituzioni funzionanti.
E, per questo, dobbiamo investire ancora di più in un processo politico, per far sì che questa realtà sia la realtà di domani per i palestinesi. Ma siamo insostituibili da qualsiasi altra organizzazione delle Nazioni Unite, perché non c’è nessuna organizzazione delle Nazioni Unite che sia orientata a fornire servizi pubblici come l’UNRWA.
Non esiste assolutamente un’agenzia delle Nazioni Unite in grado di fornire un’istruzione primaria o secondaria a centinaia di migliaia di ragazze o ragazzi in qualsiasi parte del mondo, ma anche in tutta la regione.
Quindi, il mio messaggio agli Stati membri è stato anche quello di assicurarsi che non stiamo gettando il bambino con l’acqua allo stesso tempo, perché se lo facciamo e non abbiamo un’alternativa valida, creeremo un vuoto. Inoltre, priveremo centinaia di migliaia di bambini del diritto all’istruzione. Ma, così facendo, getteremo anche i semi per un maggiore estremismo e un maggiore odio in futuro.
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