Il SEGRETARIO GENERALE
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MESSAGGIO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA MEORIA
DEL GENOCIDIO DEL 1994 CONTRO I TUTSI IN RUANDA –
29° ANNIVERSARIO
7 Aprile 2023
In occasione della Giornata Internazionale di Riflessione sul Genocidio del 1994 contro i Tutsi in Ruanda, piangiamo più di un milione di bambini, donne e uomini che hanno perso la vita in cento giorni di orrore 29 anni fa.
Onoriamo la memoria delle vittime – per la gran maggioranza Tutsi, ma anche Hutu e altri che si opposero al genocidio.
Rendiamo omaggio alla resilienza dei sopravvissuti.
Riconosciamo il percorso del popolo del Ruanda verso la ripresa, la restaurazione e la riconciliazione.
E ricordiamo, con vergogna, il fallimento della comunità internazionale.
A una generazione dal genocidio, non dobbiamo mai dimenticare quello che è successo – e fare in modo che venga sempre ricordato dalle generazioni future.
I discorsi d’odio – un indicatore chiave del rischio di genocidio – possono facilmente trasformarsi in crimini d’odio.
La noncuranza di fronte all’atrocità è complicità.
E nessun luogo, nessun tempo è immune al pericolo, compreso il nostro.
Prevenire genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e altre gravi violazioni del diritto internazionale è una responsabilità condivisa.
È un dovere fondamentale di ogni membro delle Nazioni Unite.
Insieme, opponiamoci con fermezza all’intolleranza crescente.
Siamo sempre vigili e pronti ad agire.
E onoriamo davvero la memoria di tutti i ruandesi che sono morti, costruendo un futuro di dignità, sicurezza, giustizia e diritti umani per tutti.
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