Il Segretario Generale Antonio Guterres: Abbiamo fallito con la popolazione di Gaza
27 Settembre 2024
L’UNRWA, l’agenzia delle Nazioni Unite che sostiene i rifugiati palestinesi, è l’unico “avamposto di speranza” rimasto nell’inferno di Gaza, ha dichiarato il Segretario generale dell’ONU a una riunione ministeriale di alto livello tenutasi giovedì a New York
Il mondo ha “deluso il popolo di Gaza”, ha dichiarato. Più di 41.000 persone sono state uccise dall’inizio dell’offensiva israeliana in risposta agli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre. Più di 90.000 abitanti sono stati feriti, la maggior parte donne e bambini.
“Due milioni di palestinesi sono ora stipati in uno spazio grande come l’aeroporto internazionale di Shanghai, vivendo – non vivendo, ma esistendo – tra laghi di liquami, cumuli di rifiuti e montagne di macerie”, ha detto il capo delle Nazioni Unite.
“L’unica certezza che hanno è che domani sarà peggio”.
Il sacrificio di UNRWA
Nonostante sia l’unico faro di speranza, almeno 222 membri del personale dell’UNRWA e molti altri familiari sono stati uccisi, molti dei quali mentre prestavano servizio in rifugi che sono finiti sotto il fuoco – il più alto numero di vittime nella storia delle Nazioni Unite.
A parte i ripetuti attacchi al personale per il semplice fatto di svolgere il proprio lavoro, “la risposta umanitaria a Gaza viene strangolata”, ha detto Guterres.
“I meccanismi di protezione per le consegne di aiuti umanitari sono falliti. I tentativi di sfrattare l’UNRWA dalla sua sede a Gerusalemme Est continuano, e UNRWA non è stata risparmiata a livello politico”, ha aggiunto. “Questo include sistematiche campagne di disinformazione che screditano il lavoro che l’agenzia svolge da sempre”.
Ha sottolineato il progetto di legge che sta attraversando la Knesset israeliana per etichettare l’UNRWA come organizzazione terroristica, il che renderebbe illegali le sue operazioni sul territorio israeliano
Fiducia in UNRWA
“Di fronte a condizioni catastrofiche, UNRWA persevera”, ha dichiarato il Segretario Generale, esprimendo piena fiducia nella neutralità e nell’imparzialità dell’organizzazione a seguito di una revisione indipendente sulla presunta collusione di alcuni membri del personale nei massacri del 7 ottobre.“Gli Stati membri stanno dimostrando la stessa fiducia. Praticamente tutti i donatori hanno revocato le sospensioni dei finanziamenti, e 123 Paesi hanno sottoscritto la dichiarazione sugli impegni condivisi con l’UNRWA”.
Guterres ha affermato che non ci sono alternative all’agenzia a Gaza e nei Territori Palestinesi Occupati. “Ora è il momento di lavorare su tutti i fronti per intensificare il sostegno alla missione vitale dell’agenzia, con finanziamenti sufficienti, prevedibili e flessibili”. Ha concluso il capo delle Nazioni Unite.
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