Il Segretario Generale
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Osservazioni al Vertice Locale sull’Azione per il Clima
Dubai, 1 dicembre 2023
Eccellenze e cari amici,
Ci incontriamo sull’orlo di una crisi climatica.
Le emissioni continuano ad aumentare, gli impatti sul clima continuano a crescere e stiamo per concludere l’anno più caldo mai registrato.
Anno dopo anno, l’impegno del mondo a limitare il riscaldamento globale a 1.5 gradi Celsius è sempre più vano.
Ci stiamo dirigendo verso un aumento della temperatura di 3 gradi.
Allo stesso tempo, i Paesi in via di sviluppo sono lasciati senza il sostegno necessario per adattarsi alla carneficina che li circonda e fare il salto verso un futuro rinnovabile.
Ora, alla COP28, il mondo deve frenare. E questa deve essere una COP che cambia le carte in tavola, pensando in grande, come ha appena detto il Presidente.
Mantenere 1.5 gradi a portata di mano significa spezzare la nostra dipendenza dai combustibili fossili, passare in modo equo e giusto alle energie rinnovabili e garantire la giustizia climatica.
Ma il nostro successo non si misurerà in sale conferenze come questa.
Si misurerà nei paesi, nelle città, nelle regioni e negli Stati di tutto il mondo.
I luoghi stessi in cui voi, in qualità di leader locali, prestate servizio.
I leader locali stanno spesso andando più lontano e più velocemente dei loro governi nazionali per affrontare la crisi climatica.
In tutto il mondo, leader come voi stanno riducendo i combustibili fossili, creando posti di lavoro verdi, ripulendo l’aria inquinata e investendo in infrastrutture sostenibili e sistemi di trasporto pubblico.
Ogni passo che fate fa la differenza e mi congratulo con la vostra leadership.
Ma devo anche chiedervi di fare di più.
Innanzitutto, se non l’avete ancora fatto, iniziate a pianificare ora una giusta transizione verso un futuro a zero emissioni.
L’anno scorso, a Sharm-el-Sheikh, il mio Gruppo di esperti di alto livello su Net Zero ha fornito il progetto per un’azione climatica credibile e in linea con il limite di 1.5 gradi.
Invito i leader locali a sviluppare piani di transizione completi e dettagliati in linea con le raccomandazioni del Gruppo.
Raccomandazioni contro il greenwashing o i ritardi che non hanno senso nei tempi difficili che stiamo affrontando.
Questi piani devono fissare obiettivi misurabili e verificabili per ridurre le emissioni di gas serra in modo generalizzato.
E questo include tutte le emissioni delle città e delle regioni, nonché tutte le emissioni derivanti dalle catene di approvvigionamento delle imprese e dagli investimenti delle istituzioni finanziarie.
In secondo luogo, invito i leader locali a chiedere un posto a tavola quando i governi nazionali sviluppano politiche e regolamenti sul clima.
E questo è particolarmente importante nel momento in cui i Paesi si preparano a presentare la prossima serie di Contributi Nazionali Determinati nel 2025.
Questi contributi devono essere allineati al limite di 1.5 gradi e devono coprire tutte le attività economiche e le emissioni di gas serra.
E devono riflettere i finanziamenti, la tecnologia, il sostegno e le partnership necessarie per aiutare le comunità ad adattarsi e a costruire la resilienza di fronte a un clima che cambia.
Il successo o il fallimento di questi nuovi piani climatici nazionali si realizzerà a livello locale, e voi dovete essere coinvolti in ogni fase del processo.
Sono lieto di constatare che diversi membri del mio Gruppo consultivo sui governi locali e regionali sono presenti oggi e contribuiscono alla discussione con soluzioni concrete.
Terzo: è ora di dare il vostro pieno sostegno politico alla rivoluzione delle energie rinnovabili.
I combustibili fossili rappresentano il passato.
Le energie rinnovabili rappresentano il futuro.
Sono pienamente consapevole degli ostacoli politici, finanziari e normativi che vi si frappongono.
Ma la scritta è sul muro.
Il mondo deve impegnarsi a stabilire un calendario chiaro per l’eliminazione graduale dei combustibili fossili, in linea con 1.5 gradi.
Il Global Stocktake della COP28 deve anche portare a impegni che portino a triplicare le energie rinnovabili, raddoppiare l’efficienza energetica e portare l’energia pulita a tutti entro il 2030.
E come leader locali, potete aprire la strada investendo in infrastrutture di trasporto pubblico alimentate da fonti rinnovabili e dando priorità all’aria pulita e ai posti di lavoro nell’economia verde.
Per porre fine al caos climatico – e alle molteplici ingiustizie che lo alimentano – è necessario l’impegno di tutti.
I cittadini contano sulla vostra leadership.
E anch’io.
Siamo uniti – e lavoriamo insieme – per proteggere tutte le comunità dalla crisi climatica e per promuovere il futuro rinnovabile, sostenibile ed equo che le persone e il pianeta meritano.
E vi ringrazio.