Il Segretario Generale
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Messaggio per la Giornata Mondiale dell’AIDS 2023
1 dicembre 2023
La Giornata Mondiale dell’AIDS giunge in un momento decisivo.
I decessi legati all’AIDS sono diminuiti di quasi il 70% dal picco del 2004 e le nuove infezioni da HIV sono al punto più basso dagli anni Ottanta.
Ma l’AIDS continua a mietere vittime ogni minuto.
Possiamo – e dobbiamo – porre fine all’AIDS come minaccia per la salute pubblica entro il 2030.
Raggiungere questo obiettivo significa rispettare il tema di quest’anno: Lascia che siano le comunità a guidare.
La strada per porre fine all’AIDS passa attraverso le comunità.
Dal collegamento delle persone alle cure, ai servizi e al sostegno di cui hanno bisogno, all’attivismo di base che spinge all’azione affinché tutte le persone possano realizzare il loro diritto alla salute.
Sostenere chi è in prima linea nella lotta contro l’AIDS è il modo per vincere.
Ciò significa porre la leadership comunitaria al centro dei piani, dei programmi, dei bilanci e degli sforzi di monitoraggio dell’HIV.
Dobbiamo anche rimuovere gli ostacoli alla leadership comunitaria e garantire spazio ai gruppi della società civile locale per portare avanti il loro lavoro vitale.
Soprattutto, abbiamo bisogno di fondi.
La risposta all’AIDS nei Paesi a basso e medio reddito ha bisogno di oltre 8 miliardi di dollari in più all’anno per essere completamente finanziata.
Ciò deve includere un aumento dei finanziamenti per i programmi locali condotti da persone affette da HIV e per le iniziative di prevenzione condotte dalle comunità.
L’AIDS si può sconfiggere.
Portiamo a termine il lavoro sostenendo le comunità per porre fine a questo flagello nei loro quartieri, nei loro Paesi e in tutto il mondo.