Un progetto importante nella Giornata della Donna
Il cortometraggio “Pestis Muliebris. Storie di resilienza femminile”, frutto del lavoro e della passione degli studenti della classe 3A della SSPG “Giacomo Bresadola” di Trento, esplora la tematica dell’oppressione delle donne nel campo della medicina. Attraverso le storie di dottoresse e studentesse universitarie, il corto mette in evidenza le difficoltà incontrate dalle donne in un ambiente dominato dagli uomini, sottolineando in particolare la scarsità di riconoscimenti, come i premi Nobel, assegnati alle donne nei campi della fisica, chimica e medicina. Quest’opera invita alla riflessione sull’importanza dell’uguaglianza di genere e sul riconoscimento delle competenze femminili in ambiti scientifici.
Il progetto ha riscosso un notevole successo, collezionando ben 11 premi a vari festival del cinema e dei cortometraggi. Questo risultato non solo conferma l’eccellenza del progetto, ma sottolinea anche l’importanza e l’attualità del tema trattato. Attraverso un approccio innovativo e una profonda sensibilità, gli studenti, guidati dal professore Vittorio Caratozzolo e con il supporto del fotografo professionista Luca Nicolini, hanno portato alla luce le storie di donne che hanno sfidato pregiudizi e ostacoli per affermarsi nel campo scientifico-medico. Inoltre, alcuni studenti hanno suonato e registrato parte della colonna sonora con il prof. Simone Daves.
Il successo del corto dimostra come la narrazione e l’arte possano essere strumenti potenti per educare e sensibilizzare sulle questioni di uguaglianza di genere e sul riconoscimento delle donne nel mondo della scienza e della medicina. L’impegno e la collaborazione degli studenti, uniti al talento e alla guida dei loro insegnanti, hanno reso possibile la realizzazione di un’opera che non solo ha arricchito il loro percorso formativo ma ha anche offerto al pubblico un’occasione di riflessione sulla storia e sulla lotta delle donne per il riconoscimento dei loro diritti e delle loro competenze.
Cosa dicono gli alunni
La testimonianza di Eugenia, una delle studentesse coinvolte nel progetto, evidenzia l’entusiasmo e la dedizione con cui la classe ha affrontato questa sfida, dimostrando una maturità e una consapevolezza notevoli sul significato e sull’importanza del loro lavoro. Questo progetto ha permesso agli studenti di esprimere creatività, collaborazione e impegno civico, ponendo le basi per future generazioni consapevoli e impegnate nel promuovere l’uguaglianza di genere e il riconoscimento delle donne in tutti i campi della società.