L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità,WHO) rinnova l’appello a porre fine alle ostilità che stanno causando indicibili sofferenze in Israele e nella Striscia di Gaza. Oltre 1000 persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite in seguito agli orribili atti di violenza compiuti da Hamas sabato in Israele. Novecento persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite in giorni di bombardamenti da parte di Israele a Gaza. Il dolore di tante famiglie e’ insopportabile.
Il 9 ottobre, il Direttore Generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha incontrato il Presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi, che ha accolto la richiesta dell’OMS di facilitare la consegna di forniture sanitarie e altre forniture umanitarie a Gaza attraverso il valico di Rafah. Questi corridoi umanitari devono essere protetti.
L’OMS è inoltre seriamente preoccupata per la salute e il benessere degli ostaggi, tra cui civili anziani, sequestrati da Hamas in Israele durante gli attacchi del 7 ottobre. Le esigenze sanitarie e mediche degli ostaggi devono essere affrontate immediatamente e chiediamo il loro rilascio in condizioni di sicurezza.