Di seguito il Messaggio del Segretario Generale Antonio Guterres in occasione della Giornata Internazionale della Non Violenza, durante la quale viene commemorato il compleanno di Mahatma Gandhi e riaffermati i valori ai quali Gandhi ha dedicato la sua vita: uguaglianza, rispetto, pace e giustizia.
IL SEGRETARIO GENERALE
MESSAGGIO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA NON VIOLENZA
2 Ottobre 2024
(traduzione non ufficiale)
Nella Giornata Internazionale della Non Violenza, commemoriamo il compleanno di Mahatma Gandhi e riaffermiamo i valori a cui ha dedicato la sua vita: uguaglianza, rispetto, pace e giustizia.
Il nostro mondo oggi è pieno di violenza.
In tutto il mondo, i conflitti infuriano. Dall’Ucraina, al Sudan, al Medio Oriente e ben oltre, la guerra sta creando un paesaggio infernale di distruzione, indigenza e paura. La disuguaglianza e il caos climatico stanno minando le fondamenta della pace. E l’odio fomentato online si sta riversando nelle strade.
Il Summit del Futuro del mese scorso ha creato speranza. I paesi si sono riuniti per gettare le basi per un multilateralismo rinnovato, attrezzato per sostenere la pace in un mondo che sta cambiando. Ciò include una rinnovata attenzione alle cause profonde dei conflitti, dalla disuguaglianza alla povertà, fino alla divisione.
Ora abbiamo bisogno che i paesi trasformino questi impegni in realtà.
Gandhi credeva che la non violenza fosse la più grande forza a disposizione dell’umanità, più potente di qualsiasi arma.
Insieme, costruiamo istituzioni a supporto di questa nobile visione.
Background: Dire no alla violenza
La Giornata internazionale della non violenza si celebra il 2 ottobre, giorno del compleanno del Mahatma Gandhi, leader del movimento indipendentista indiano e pioniere della filosofia e della strategia della non violenza.
Secondo la risoluzione dell’Assemblea generale A/RES/61/271 del 15 giugno 2007, che ha istituito la commemorazione, la Giornata internazionale è un’occasione per “diffondere il messaggio della non violenza, anche attraverso l’educazione e la sensibilizzazione del pubblico”. La risoluzione ribadisce “la rilevanza universale del principio della non violenza” e il desiderio “di assicurare una cultura di pace, tolleranza, comprensione e non violenza”.
Presentando la risoluzione all’Assemblea Generale a nome dei 140 co-sponsor, il Ministro di Stato indiano per gli Affari Esteri, Anand Sharma, ha affermato che l’ampia e diversificata sponsorizzazione della risoluzione riflette il rispetto universale per il Mahatma Gandhi e la perdurante attualità della sua filosofia.
Citando le parole del defunto leader, ha affermato che: “La non violenza è la più grande forza a disposizione dell’umanità. È più potente della più potente arma di distruzione concepita dall’ingegno dell’uomo”.
Per saperne di più clicca qui.