Di seguito il Messaggio del Segretario Generale in occasione della Giornata internazionale per proteggere l’istruzione dagli attacchi.
IL SEGRETARIO GENERALE
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MESSAGGIO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE PER PROTEGGERE L’ISTRUZIONE DAGLI ATTACCHI
(traduzione non ufficiale)
9 settembre 2024
Negli ultimi anni si è assistito a un drammatico aumento degli attacchi contro studenti, insegnanti, personale educativo e scuole in tutto il mondo, da Gaza, al Sudan, al Myanmar, all’Ucraina, alla Colombia, alla Repubblica Democratica del Congo e altrove.
Ogni conflitto esige un crudele tributo umano. Ma per i bambini e i giovani coinvolti nell’inferno del conflitto, il costo è incalcolabile.
Questa importante giornata ci ricorda i danni della guerra sui corpi, le menti e gli spiriti dei giovani studenti. Dalle ferite e dalla perdita di vite umane, ai rapimenti, agli spostamenti forzati, alla violenza sessuale, al reclutamento nei combattimenti e alle opportunità perse, i rischi sono enormi.
L’istruzione non è solo un diritto umano fondamentale in sé, ma è essenziale per la realizzazione di tutti i diritti umani.
Invito tutti i Paesi a investire nell’istruzione e a non risparmiare alcuno sforzo per salvaguardare l’istruzione e i luoghi di apprendimento, proteggere gli studenti e gli insegnanti e ritenere responsabili gli autori degli attacchi ai luoghi di apprendimento.
Esorto inoltre tutti i Paesi ad approvare e attuare pienamente la Dichiarazione sulle scuole sicure, a sostenere la Coalizione globale per la protezione dell’istruzione dagli attacchi e a sostenere tutti gli sforzi per garantire che i bambini e i giovani possano continuare a studiare, sia in tempi di crisi che dopo la fine degli scontri.
Proteggiamo l’istruzione dagli attacchi e salvaguardiamo il diritto fondamentale all’istruzione che appartiene a ogni bambino e ragazzo, ovunque.
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