A-Z Indice del sito

Lancio del Rapporto sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2020

Nuovo rapporto delle Nazioni Unite rivela che il COVID-19 sta annullando decenni di progressi in materia di povertà, sanità e istruzione

 

La pandemia ha avuto effetti devastanti sui più vulnerabili, aggravando ulteriormente le loro condizioni

New York, 7 luglio—L’impegno quindicennale preso a livello globale per migliorare la qualità di vita delle persone entro il 2030 attraverso il raggiungimento dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) era già lontano dall’essere raggiunto nel 2019. E ora, in un arco di tempo così ridotto, la pandemia causata dal COVID-19 ha innescato una crisi senza precedenti, ostacolando ulteriormente i progressi degli SDG e colpendo in modo particolare la parte più povera e vulnerabile del mondo. Questo è quanto è emerso dal nuovo rapporto rilasciato oggi dal Dipartimento delle Nazioni Unite per gli Affari Economici e Sociali.

Stando al Rapporto 2020 sugli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, il mondo ha fatto dei progessi – sebbene in misura incostante e insufficiente a soddisfare i vari Obiettivi -, migliorando la salute materna e infantile, estendendo l’accesso all’elettricità, e accrescendo la rappresentanza femminile al governo. Tuttavia, persino tali passi in avanti sono stati controbilanciati altrove da una crescente insicurezza alimentare, dal deterioramento dell’ambiente naturale e da persistenti e pervasive disuguaglianze.

La pandemia causata dal COVID-19 si è trasformata rapidamente nella peggior crisi umanitaria ed economica dei nostri tempi, diffondendosi in tutti i Paesi, con un tasso di decessi a livello globale superiore a 500.000 vittime, e con più di 10 milioni di casi confermati.

Il Segretario Generale António Guterres ha riferito: “Come gli Stati Membri hanno riconosciuto lo scorso settembre al SDG Summit, gli sforzi globali fatti finora sono stati insufficienti a condurre il cambiamento di cui abbiamo bisogno, e ciò mette a rischio la promessa dell’Agenda alle generazioni presenti e future”. “Ora, a causa del COVID-19, una crisi sanitaria, economica e sociale senza precedenti sta minacciando vite umane e mezzi di sussistenza, rendendo ancora più accidentato il cammino per il raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile”.

Il Segretario Generale ha sottolineato che il COVID-19 non ha avuto le stesse ripercussioni per tutti. “Sebbene il nuovo coronavirus colpisca qualsiasi soggetto e comunità, la sua azione non è identica. Al contrario, ha esposto ed esacerbato ancor più le disuguaglianze e le ingiustizie preesistenti”.

A partire dai dati e dalle stime più recenti, la relazione di inventario annuale sul progresso nei 17 Obiettivi evidenzia che i soggetti maggiormente colpiti dagli effetti della pandemia di COVID-19 sono i più poveri e i più vulnerabili: tra di essi rientrano bambini, anziani, persone con disabilità, migranti e rifugiati. Anche le donne stanno soffrendo in misura maggiore l’impatto della pandemia.

Principali conclusioni:

  • Si stima che, nel 2020, 71 milioni di persone precipiteranno nella povertà estrema; si tratterebbe del primo aumento della povertà globale dal 1998. I mancati redditi, la limitata protezione sociale e l’aumento dei prezzi sono indice del fatto che anche coloro che precedentemente si consideravano al sicuro potrebbero trovarsi a rischio povertà e fame.
  • La sottoccupazione e la disoccupazione, generate dalla crisi, rivelano che potrebbero esserne colpiti in misura significativa circa 1,6 miliardi di lavoratori già vulnerabili nell’economia informale – metà della forza lavoro globale –, i cui redditi si stima abbiano subito un crollo del 60 per cento nel primo mese della crisi.
  • Oltre un miliardo di abitanti dei quartieri poveri di tutto il mondo è fortemente a rischio a causa degli effetti del COVID-19, risentendo della mancanza di alloggi adeguati, dell’assenza di acqua corrente in casa, di servizi igienici ad uso comune, della scarsità o assenza di un sistema di gestione dei rifiuti, di trasporti pubblici sovraffollati e di un limitato accesso alle strutture sanitarie formali.
  • A subire l’impatto più pesante delle conseguenze della pandemia vi sono anche le donne e i bambini. L’interruzione dei servizi sanitari e di vaccinazione e l’accesso limitato ai servizi di alimentazione e nutrizione sono potenzialmente in grado di causare, nel 2020, centinaia di migliaia di nuovi decessi tra i bambini sotto i 5 anni e decine di migliaia di nuovi casi di mortalità materna. Molti Paesi hanno visto un’impennata delle denunce per violenza domestica contro donne e bambini.
  • La chiusura delle scuole ha tenuto lontano da esse il 90 per cento degli studenti di tutto il mondo (1,57 miliardi) e impedito a oltre 370 milioni di bambini di usufruire del servizio di refezione scolastica su cui fanno affidamento. L’inaccessibilità ai computer e a internet da casa mostra come l’apprendimento a distanza sia fuori dalla portata di molti. Circa 70 Paesi hanno riportato interruzioni da moderate a gravi o una sospensione totale dei servizi di vaccinazione pediatrici nei mesi di marzo e aprile 2020.
  • Con l’aumento del numero di famiglie in condizioni di estrema povertà, i bambini che vivono in comunità povere e svantaggiate vanno incontro a un rischio molto più elevato di sfruttamento minorile, matrimonio precoce e tratta di minori. Vi è il rischio concreto che i progressi compiuti a livello mondiale per contrastare il lavoro minorile possano risultare vanificati per la prima volta in 20 anni.

Il rapporto mostra, inoltre, come il cambiamento climatico stia avvenendo più velocemente del previsto. Il 2019 ha rappresentato il secondo anno più caldo della storia e la fine del decennio più caldo (2010-2019) mai registrato. Nel frattempo, l’acidificazione degli oceani accelera; la degradazione del suolo continua; un elevato numero di specie è a rischio estinzione; e si confermano dominanti modelli di consumo e produzione non sostenibili.

Il rapporto annuale, frutto dello sforzo congiunto della comunità statistica globale, verrà presentato in occasione dell’inagurazione dell’UN High-level Political Forum on Sustainable Development, durante il quale i leader di governo e dei vari comparti della società si riuniranno per delineare le strategie e le azioni volte a dare piena attuazione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs). Il rapporto fornisce i dati fondamentali per permettere ai decisori di indirizzare gli sforzi verso una solida ripresa.

“I principi su cui sono stati definiti gli SDGs costituiscono la chiave per ripartire nel modo migliore dopo l’emergenza COVID-19,” ha dichiarato il Sottosegretario Generale per gli Affari Economici e Sociali, Liu Zhenmin. “Il perseguimento costante di tali Obiettivi universali manterrà i Governi focalizzati sulla crescita, nonché sull’inclusione, l’equità e la sostenibilità. La risposta comune alla pandemia può essere considerata una sorta di ‘riscaldamento’ per prepararci a prevenire una crisi ancora più grande, quella del cambiamento climatico a livello globale, i cui effetti stanno già diventando fin troppo familiari.”

Per scaricare il rapporto completo, visitare il sito: https://unstats.un.org/sdgs

 

I RAPPORTI SUGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

I rapporti annuali forniscono un quadro generale degli sforzi d’attuazione compiuti finora a livello mondiale, mettendo in evidenza le aree di progresso e quelle su cui sono necessarie ulteriori azioni. Essi sono realizzati dal Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite, in collaborazione con le organizzazioni internazionali e regionali e con il sistema di agenzie, fondi e programmi delle Nazioni Unite. I rapporti sono elaborati anche con il contributo di numerosi statistici nazionali, esperti di società civile e accademici.

Per maggiori informazioni, visitare il sito: https://unstats.un.org/sdgs/

IL FORUM POLITICO DI ALTO LIVELLO

Il Forum Politico di Alto Livello sullo Sviluppo Sostenibile è la piattaforma centrale globale che mira a fornire leadership politica, orientamenti e raccomandazioni sull’attuazione dell’Agenda sullo Sviluppo Sostenibile 2030 e dei 17 SDGs, adottati all’unanimità dai leader mondiali nel settembre 2015. Il Forum offre l’opportunità, ai Paesi, alla società civile e al mondo delle imprese, di valorizzare le azioni messe in campo per concretizzare gli SDGs, scambiare idee e buone pratiche.

Per maggiori informazioni, visitare il sito: https://sustainabledevelopment.un.org/hlpf/2020

 

 

 

 

Attualità