20 maggio, 2024 – FMI –
Washington, DC: Una missione del Fondo Monetario Internazionale (FMI), guidata da Rachel van Elkan e composta da Aleksandra Babii, Aidyn Bibolov, Yan Chen, Gee Hee Hong e Sylwia Nowak, ha condotto le discussioni per la Consultazione Articolo IV del 2024 con l’Italia dal 6 al 20 maggio. Al termine della visita, la missione ha rilasciato la seguente dichiarazione:
- L’economia si è ripresa bene dagli shock sequenziali della pandemia e dei prezzi dell’energia grazie alla ripresa del turismo e al sostanziale sostegno politico. Tuttavia, la crescita si è moderata. Se da un lato ha contribuito alla ripresa, dall’altro la politica fiscale espansiva ha mantenuto molto alti il deficit e il debito pubblico, elevando il premio di rischio dell’Italia e agendo da freno agli investimenti del settore privato.
-
Un aggiustamento fiscale più rapido del previsto per ridurre il debito con grande fiducia può essere ottenuto con un costo limitato per la crescita, ritirando le misure di crisi inefficienti e temporanee. Al di là del breve termine, pur mantenendo un avanzo primario consistente, sarà necessario un ulteriore sforzo fiscale per far fronte agli investimenti che favoriscono la crescita e alle pressioni latenti sulla spesa e per contribuire a ripristinare lo spazio fiscale in caso di gravi shock.
- L’adeguamento a condizioni finanziarie più rigide è proceduto senza intoppi e il sistema bancario rimane solido, ma i tassi di interesse elevati e la diminuzione delle riserve di liquidità potrebbero indebolire la capacità di servizio del debito dei mutuatari. I recenti aumenti dei buffer basati sulle banche e sui rischi sistemici sono benvenuti per rafforzare le garanzie contro i rischi futuri. Continuare a identificare e affrontare le sacche di vulnerabilità tra le istituzioni meno importanti e rafforzare i meccanismi di recupero e smaltimento dei crediti inesigibili rimangono priorità.
- È urgente rilanciare la produttività. La piena e tempestiva esecuzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, seguita da un successivo piano di bilancio strutturale a medio termine che si concentri sulle infrastrutture pubbliche critiche. Ma anche sulla ricerca e l’innovazione, sulla riforma del sistema educativo e sul miglioramento del clima imprenditoriale, sosterrebbe questo obiettivo.
Per leggere l’intera Dichiarazione conclusiva della Missione Articolo IV 2024 del personale, clicca qui.