Dichiarazione del Direttore regionale dell’OMS per l’Europa Hans Kluge sull’attenzione alla salute

Al termine della mia sesta visita in Ucraina dall’inizio del 2022, il mio messaggio chiave oggi è semplice e urgente. L’Ucraina si sta avvicinando al suo terzo inverno in piena guerra, probabilmente il più impegnativo finora.

È più che mai necessaria una rinnovata attenzione alla salute da parte di governo, OMS e donatori, che si concentri sulla risposta, sul recupero e, non da ultimo, sulla riforma.

Ad oggi, l’OMS ha confermato quasi 2.000 attacchi alla salute in Ucraina, compresi ospedali, operatori sanitari e pazienti.

Negli ultimi sei mesi, gli attacchi mirati hanno danneggiato l’infrastruttura energetica ucraina.

Le frequenti interruzioni di corrente estive stanno già facendo sentire il loro peso – con segnali di pericolo per l’inverno, ad esempio, mettendo a rischio lo stoccaggio e la distribuzione dei vaccini. Se le scorte di vaccini non potessero essere utilizzate, potremmo assistere a un aumento delle malattie prevenibili da vaccino.

Inoltre, i sistemi idrici potrebbero essere compromessi, poiché i siti di distribuzione dell’acqua dipendono da forniture elettriche ininterrotte. Questo potrebbe portare a un aumento delle malattie trasmesse dall’acqua e dagli alimenti.

La mancanza di sistemi di riscaldamento e di ventilazione durante l’inverno potrebbe contribuire all’aumento delle infezioni respiratorie, dall’influenza alla COVID-19.

E, aspetto fondamentale, la minaccia della resistenza antimicrobica è molto concreta nel contesto di guerre e disastri umanitari.

Mentre la guerra in Ucraina si trascina, con i feriti che hanno bisogno di cure urgenti, aumentano le preoccupazioni sulla resistenza ai farmaci a causa di un possibile abuso di antibiotici. Ci sono storie di ferite che semplicemente non guariscono a causa della resistenza antimicrobica – una situazione con possibili conseguenze ben oltre l’Ucraina, se i farmaci sono resi inutili.

In risposta alle preoccupazioni per le forniture di energia elettrica, l’OMS e le autorità sanitarie stanno accelerando gli sforzi per installare generatori e altre attrezzature cruciali nelle strutture sanitarie a livello nazionale.

Ad esempio, di recente abbiamo inaugurato un’unità di riscaldamento presso l’ospedale centrale di Chuhuiv, nella regione di Charkiv, una struttura vicina alla linea del fronte della guerra, gravemente danneggiata nel 2022, che ho visitato questa settimana.

Questa è solo una delle 15 unità di riscaldamento che l’OMS sta installando in otto regioni.

Per affrontare il pericolo della resistenza antimicrobica o AMR nel breve termine, l’Ucraina ha ora 100 laboratori che effettuano la sorveglianza dei batteri resistenti ai farmaci, rispetto ai soli tre del 2017.

Ma un monitoraggio costante è fondamentale. Affronterò questo tema in occasione del prossimo incontro globale ad alto livello delle Nazioni Unite sull’AMR che si terrà a New York tra meno di due settimane.

Un’altra preoccupazione dell’inverno in Ucraina è il rischio di un aumento dei problemi di salute mentale.

Si stima che già 10 milioni di persone siano a rischio di problemi di salute mentale, da lievi a gravi. Con la guerra che si avvicina al traguardo dei tre anni, queste sfide non fanno che aumentare e la realtà della stagione invernale potrebbe peggiorare la situazione.

Il programma nazionale per la salute mentale – guidato dalla First Lady Olena Zelenska e supportato dall’OMS – è in rapida espansione, ma la domanda è ancora di gran lunga superiore all’offerta.

Passare dalla risposta immediata alla ripresa a lungo termine.

La nostra ultima valutazione dei bisogni sanitari in Ucraina mostra che l’8% delle famiglie non ha attualmente accesso a una struttura sanitaria primaria.

L’accesso ai farmaci è un’altra sfida. L’accesso ai farmaci è un’altra sfida.Un terzo degli intervistati ha dichiarato di non avere abbastanza denaro per acquistare i farmaci.

Ora, in vista dell’inverno, si sta dando priorità all’assistenza sanitaria di base per portare la salute dove vivono le persone, comprese le comunità in prima linea.Questa settimana, l’OMS ha inaugurato una clinica di assistenza primaria prefabbricata a Chohodarivka, un’area rurale della regione di Odesa, per fornire servizi di base a quasi 2.000 persone e migliorare la catena di approvvigionamento dei farmaci nonostante le sfide persistenti.Entro la fine dell’anno, avremo installato circa 40 cliniche di questo tipo in 6 regioni. È un vero esempio di come la risposta e la ripresa vadano di pari passo, poiché le strutture garantiscono la disponibilità di servizi di assistenza primaria per i prossimi anni.

Ho anche visitato un’interessante unità di riabilitazione fisica a Poltava, sostenuta dall’OMS, dove terapisti ben addestrati forniscono servizi che trasformano la vita a pazienti di tutte le età.Il programma nazionale di riabilitazione dell’Ucraina ha compiuto progressi impressionanti in un tempo relativamente breve. Purtroppo, più la guerra continuerà, più ci sarà bisogno di protesi e fisioterapia.

Un altro esempio a cui ho assistito questa settimana è stata la città di Kharkiv, in prima linea, dove il governo regionale sta accelerando il recupero del sistema sanitario.Le strutture sanitarie paralizzate dalla guerra sono in fase di ristrutturazione, con misure di sicurezza potenziate per adattarsi ai continui bombardamenti.Si stanno aggiungendo nuovi servizi per affrontare una serie di malattie non trasmissibili, dalle malattie cardiovascolari al cancro. Un vero e proprio esempio di ricostruzione migliore.

La risposta immediata alle esigenze dell’inverno e il recupero a lungo termine del sistema sanitario sono in ultima analisi legati alle riforme sanitarie in corso in Ucraina.Il processo è iniziato ben prima del febbraio 2022. E sorprendentemente il Paese è riuscito ad andare avanti nonostante la guerra.

Le riforme sanitarie rientrano nell’obiettivo dichiarato dell’Ucraina di aderire all’UE.In base a questo obiettivo, una serie di indicatori deve migliorare, compresi quelli legati al controllo del tabacco e agli sforzi per affrontare la resistenza antimicrobica – solo due aree prioritarie in cui il Ministero della Salute sta facendo progressi.

Per concludere, vorrei sottolineare ancora una volta quanto sia fondamentale che il sistema sanitario ucraino resista e superi le sfide dell’imminente inverno, compresi gli attacchi alla salute che sono una chiara violazione del diritto umanitario internazionale.

L’Ucraina ha bisogno di salute e sicurezza: sicurezza dagli attacchi, dalle malattie prevenibili con i vaccini, dalla resistenza antimicrobica, da una serie di problemi che compromettono la salute e il benessere. La salute è davvero il collante che tiene insieme società e Paesi.Concludo ringraziando di cuore tutti i donatori e i partner che sostengono la ricerca dell’Ucraina di una salute per tutti, a prescindere da tutto.

Infine, la nostra gratitudine va all’eroico personale sanitario ucraino e al Ministero della Salute, sotto la guida del Ministro Viktor Liashko, per aver dimostrato cosa significhino determinazione e coraggio.