Giornata Internazionale per la Riduzione del Rischio di Disastri – 13 Ottobre 2024
Il 13 ottobre si celebra la Giornata internazionale per la riduzione del rischio di disastri. Molte catastrofi, spesso aggravate dai cambiamenti climatici, rappresentano una minaccia significativa per il benessere dei bambini e dei giovani.
L’UNICEF riferisce che circa un miliardo di bambini in tutto il mondo è ad altissimo rischio a causa degli impatti climatici e delle relative catastrofi. Nel 2022, il numero di bambini colpiti da inondazioni in Ciad, Gambia, Pakistan e Bangladesh è stato il più alto degli ultimi 30 anni. Oltre al rischio di morte e di lesioni, i bambini devono affrontare ulteriori sfide sotto forma di interruzioni della scolarizzazione, della nutrizione, dell’assistenza sanitaria e di problemi di protezione in seguito a un disastro.
Per proteggere i bambini dalle catastrofi, i Paesi devono considerare le loro vulnerabilità e le loro esigenze quando sviluppano strategie nazionali e locali di riduzione del rischio di catastrofi. È altrettanto importante responsabilizzare i bambini e i giovani e offrire loro l’opportunità di contribuire alla riduzione del rischio di catastrofi, come indicato nel Quadro di Sendai per la riduzione del rischio di catastrofi 2015-2030.
In occasione della Giornata 2024, UNRIC Italia è lieta di condividere il contributo offerto dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), che da ben 70 anni si dedica con impegno e dedizione al soccorso della popolazione. Questo corpo di professionisti interviene con coraggio e competenza in caso di catastrofi naturali, prestando soccorso in ambienti montani, nelle grotte e in tutti quegli scenari difficili e impervi del nostro vasto territorio nazionale. Le loro azioni sono spesso cruciali in contesti estremi, laddove la tempestività e l’esperienza possono fare la differenza.
Negli ultimi anni, il cambiamento climatico ha ulteriormente accentuato l’urgenza di ripensare le strategie di intervento e di prevenzione. Eventi climatici straordinari, come le devastanti alluvioni recenti e la violenta tempesta Vaia del 2018, hanno messo in luce la vulnerabilità dei nostri territori. Questi fenomeni ci costringono a riflettere con maggiore serietà non solo sul presente, ma anche su quale futuro intendiamo lasciare alle prossime generazioni.
La collaborazione del CNSAS in questo contesto è un simbolo di resilienza e speranza, un monito per comprendere che la protezione del nostro ambiente e della nostra sicurezza richiede azioni immediate e coordinate.
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