Rapporto ASviS: Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile
17 Ottobre 2024
Oggi, alle ore 10.00, ha avuto inizio l’evento di presentazione del nono Rapporto ASviS dal titolo “Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, tenutasi a Roma, presso la Sala dell’Acquario Romano in Piazza Manfredo Fanti, e trasmessa anche in diretta streaming su tutti i canali dell’Alleanza e non solo.
Grazie al contributo di migliaia di esperte ed esperti delle organizzazioni aderenti all’Alleanza, il Rapporto analizza il posizionamento dell’Italia rispetto ai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 (SDGs) e fornisce un quadro delle iniziative introdotte finora nel mondo, in Europa e nel nostro Paese a favore dello sviluppo sostenibile. Il documento illustra anche i risultati di vari sondaggi che indagano l’opinione dei cittadini sulla sostenibilità.
Infine, avanza proposte per interventi trasformativi, sia nella prospettiva della nuova legislatura europea, che nella definizione del piano di accelerazione dell’Italia sugli SDGs. Tra le novità dell’edizione saranno presentati scenari al 2030 e quattro game changer da cui potrebbe dipendere il futuro del nostro Paese.
Oltre ai presidenti e al direttore scientifico dell’ASviS, all’incontro è intervenuto, tra gli altri, il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso.
L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) è nata il 3 febbraio del 2016 per far crescere nella società, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per il futuro dell’Italia e per diffondere nel paese la cultura della sostenibilità. L’Alleanza riunisce attualmente oltre 300 aderenti tra le maggiori istituzioni e reti della società civile, che hanno messo a disposizione oltre 600 esperti per contribuire alle attività dell’ASviS.
Per visitare la pagina ufficiale di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) clicca qui.
Per guardare il video YouTube riguardante ASviS e il loro nono rapporto intitolato “Coltivare ora il nostro futuro. L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile” clicca qui.